Il locatore è sempre responsabile delle infiltrazioni?Quando il proprietario risponde dei danni da umidità nel locale affittato
Cita da admin su Marzo 26, 2025, 8:16 amLa recente sentenza del 5 febbraio 2025 della Corte d'Appello di Messina chiarisce un aspetto fondamentale nel rapporto locativo: il locatore non è sempre responsabile delle infiltrazioni che colpiscono l'immobile affittato. La decisione si concentra sui presupposti della responsabilità del proprietario, con particolare attenzione alla manutenzione dell'immobile e alle cause esterne che possono provocare danni.
Il locatore deve garantire un immobile senza vizi?
Sì, ma con delle eccezioni. L'art. 1575 c.c. impone al proprietario l'obbligo di consegnare l'immobile in buono stato di manutenzione. Tuttavia, non tutte le infiltrazioni rientrano nella sua responsabilità. Se i danni derivano da terzi o erano facilmente riconoscibili dal conduttore al momento della consegna, il locatore potrebbe essere esonerato.
Le infiltrazioni causate da terzi sono a carico del locatore?
No, e la sentenza lo conferma. Nel caso analizzato, l'umidità proveniva da un pozzetto comunale mal funzionante, quindi il locatore non poteva essere ritenuto responsabile. Le infiltrazioni dovute a difetti della struttura dell'edificio, invece, possono rientrare tra i vizi della cosa locata, ma solo se non erano evidenti al momento della firma del contratto.
Quali sono i limiti della responsabilità del locatore?
Il locatore risponde solo per i vizi non conoscibili dal conduttore e che riducono il godimento dell'immobile. Se il problema era evidente, come un locale poco aerato o con chiari segni di umidità, il conduttore non può pretendere un risarcimento. La Corte ha sottolineato che non tutte le infiltrazioni giustificano una riduzione del canone di locazione o un risarcimento per danni subiti.
Quando si applica il caso fortuito?
Il caso fortuito, come eventi atmosferici eccezionali, può escludere la responsabilità del locatore o del Comune. Tuttavia, nel caso esaminato, il Comune non ha fornito prove sufficienti per dimostrare l'imprevedibilità delle piogge intense, quindi la sua richiesta di esenzione dalla responsabilità è stata rigettata.
Il locatore paga sempre per i danni da infiltrazioni?
No. La sentenza ha stabilito che il locatore non risponde delle infiltrazioni causate da terzi e che il conduttore deve dimostrare che i vizi non erano evidenti. infiltrazioni principio protegge i proprietari da richieste di risarcimento ingiustificate e fornisce un quadro chiaro su quando l'inquilino può ottenere una riduzione del canone o un risarcimento per danni.
La recente sentenza del 5 febbraio 2025 della Corte d'Appello di Messina chiarisce un aspetto fondamentale nel rapporto locativo: il locatore non è sempre responsabile delle infiltrazioni che colpiscono l'immobile affittato. La decisione si concentra sui presupposti della responsabilità del proprietario, con particolare attenzione alla manutenzione dell'immobile e alle cause esterne che possono provocare danni.
Il locatore deve garantire un immobile senza vizi?
Sì, ma con delle eccezioni. L'art. 1575 c.c. impone al proprietario l'obbligo di consegnare l'immobile in buono stato di manutenzione. Tuttavia, non tutte le infiltrazioni rientrano nella sua responsabilità. Se i danni derivano da terzi o erano facilmente riconoscibili dal conduttore al momento della consegna, il locatore potrebbe essere esonerato.
Le infiltrazioni causate da terzi sono a carico del locatore?
No, e la sentenza lo conferma. Nel caso analizzato, l'umidità proveniva da un pozzetto comunale mal funzionante, quindi il locatore non poteva essere ritenuto responsabile. Le infiltrazioni dovute a difetti della struttura dell'edificio, invece, possono rientrare tra i vizi della cosa locata, ma solo se non erano evidenti al momento della firma del contratto.
Quali sono i limiti della responsabilità del locatore?
Il locatore risponde solo per i vizi non conoscibili dal conduttore e che riducono il godimento dell'immobile. Se il problema era evidente, come un locale poco aerato o con chiari segni di umidità, il conduttore non può pretendere un risarcimento. La Corte ha sottolineato che non tutte le infiltrazioni giustificano una riduzione del canone di locazione o un risarcimento per danni subiti.
Quando si applica il caso fortuito?
Il caso fortuito, come eventi atmosferici eccezionali, può escludere la responsabilità del locatore o del Comune. Tuttavia, nel caso esaminato, il Comune non ha fornito prove sufficienti per dimostrare l'imprevedibilità delle piogge intense, quindi la sua richiesta di esenzione dalla responsabilità è stata rigettata.
Il locatore paga sempre per i danni da infiltrazioni?
No. La sentenza ha stabilito che il locatore non risponde delle infiltrazioni causate da terzi e che il conduttore deve dimostrare che i vizi non erano evidenti. infiltrazioni principio protegge i proprietari da richieste di risarcimento ingiustificate e fornisce un quadro chiaro su quando l'inquilino può ottenere una riduzione del canone o un risarcimento per danni.