Manutenzione degli ascensori in condominio: chi paga le spese?
Cita da admin su Marzo 24, 2025, 2:52 pmLe regole sulla ripartizione delle spese condominiali per l'ascensore, tra normativa e giurisprudenza
La manutenzione e la sostituzione degli ascensori condominiali rappresentano una delle questioni più dibattute in ambito condominiale. Ma chi paga le spese? Quali sono le regole previste dalla legge? E come si suddividono i costi tra proprietari e inquilini? Approfondiamo l'argomento analizzando i riferimenti normativi e le interpretazioni giurisprudenziali più recenti.
Quali sono le regole per la ripartizione delle spese dell'ascensore in condominio?
La normativa di riferimento è l'articolo 1124 del Codice Civile, che stabilisce che le spese di manutenzione e sostituzione dell'ascensore devono essere ripartite tra i proprietari delle unità immobiliari servite dall'impianto. Il criterio di divisione prevede due parametri: il valore millesimale dell'unità immobiliare e l'altezza del piano rispetto al suolo. In altre parole, chi abita ai piani più alti paga una quota maggiore rispetto a chi vive ai piani bassi.
Il regolamento condominiale può modificare la suddivisione delle spese?
Sì, il regolamento condominiale può derogare alla norma generale. La Corte di Cassazione, infatti, ha chiarito che è valida una disposizione regolamentare che preveda una suddivisione diversa, purché sia stata approvata all'unanimità da tutti i condòmini (Cass. 7 ottobre 2013, n. 22824). Questo significa che, se il regolamento condominiale prevede una ripartizione delle spese uguale per tutti, essa avrà piena validità.
Il conduttore dell'appartamento deve contribuire ai costi per l’ascensore?
Secondo l'articolo 9 della legge n. 392/78, le spese di ordinaria manutenzione dell'ascensore sono a carico del conduttore, salvo patto contrario. Tuttavia, le spese straordinarie, come la sostituzione dell'ascensore, rimangono a carico del proprietario. Nel caso in cui l'intervento sia legato a vetustà o cause di forza maggiore, l'inquilino non è tenuto a partecipare alla spesa.
Cosa succede se l'assemblea delibera la sostituzione dell'ascensore?
Se l'assemblea condominiale decide di sostituire l'ascensore, e non esiste un regolamento contrattuale che stabilisca diversamente, la spesa viene suddivisa secondo i criteri dell'articolo 1124 c.c.. Se invece l'edificio ha un regolamento che prevede regole diverse, la delibera dovrà rispettare tale documento.
Per approfondire un altro aspetto fondamentale, ovvero la privacy nelle parti comuni del condominio, puoi scaricare gratuitamente il nostro manuale sulla normativa privacy applicata al condominio. Clicca sul seguente link: https://www.tutelacondomini.it/richiedi-il-manuale-di-tutela/
Le regole sulla ripartizione delle spese condominiali per l'ascensore, tra normativa e giurisprudenza
La manutenzione e la sostituzione degli ascensori condominiali rappresentano una delle questioni più dibattute in ambito condominiale. Ma chi paga le spese? Quali sono le regole previste dalla legge? E come si suddividono i costi tra proprietari e inquilini? Approfondiamo l'argomento analizzando i riferimenti normativi e le interpretazioni giurisprudenziali più recenti.
Quali sono le regole per la ripartizione delle spese dell'ascensore in condominio?
La normativa di riferimento è l'articolo 1124 del Codice Civile, che stabilisce che le spese di manutenzione e sostituzione dell'ascensore devono essere ripartite tra i proprietari delle unità immobiliari servite dall'impianto. Il criterio di divisione prevede due parametri: il valore millesimale dell'unità immobiliare e l'altezza del piano rispetto al suolo. In altre parole, chi abita ai piani più alti paga una quota maggiore rispetto a chi vive ai piani bassi.
Il regolamento condominiale può modificare la suddivisione delle spese?
Sì, il regolamento condominiale può derogare alla norma generale. La Corte di Cassazione, infatti, ha chiarito che è valida una disposizione regolamentare che preveda una suddivisione diversa, purché sia stata approvata all'unanimità da tutti i condòmini (Cass. 7 ottobre 2013, n. 22824). Questo significa che, se il regolamento condominiale prevede una ripartizione delle spese uguale per tutti, essa avrà piena validità.
Il conduttore dell'appartamento deve contribuire ai costi per l’ascensore?
Secondo l'articolo 9 della legge n. 392/78, le spese di ordinaria manutenzione dell'ascensore sono a carico del conduttore, salvo patto contrario. Tuttavia, le spese straordinarie, come la sostituzione dell'ascensore, rimangono a carico del proprietario. Nel caso in cui l'intervento sia legato a vetustà o cause di forza maggiore, l'inquilino non è tenuto a partecipare alla spesa.
Cosa succede se l'assemblea delibera la sostituzione dell'ascensore?
Se l'assemblea condominiale decide di sostituire l'ascensore, e non esiste un regolamento contrattuale che stabilisca diversamente, la spesa viene suddivisa secondo i criteri dell'articolo 1124 c.c.. Se invece l'edificio ha un regolamento che prevede regole diverse, la delibera dovrà rispettare tale documento.
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